SANT’ONOFRIO – Si chiude per il momento con la sospensione di una maestra d’asilo l’inchiesta condotta dalla Polizia postale e delle telecomunicazioni di Teramo sui casi di maltrattamento su bambini dela scuola materna del plesso di Marrocchi a Sant’Onofrio di Campli. La magistratura teramana, decidendo sulle risultanze proposte dagli investigatori, hanno chiesto e ottenuto dal gip del tribunale di Teramo il provvedimento che di fatto mette l’educatrice lontano dai piccoli assistiti nella struttura dell’infanzia della frazione camplese. A sostenere il provvedimento, secondo quanto si è appreso in ambienti giudiziari, ci sarebbero le immagini delle telecamere che la Polizia delle telecomunicazioni avrebbe installato all’interno della struttura educativa di Sant’Onofrio. Il lavoro degli investigatori avrebbe dunque trovato conferme di quanto denunciato da alcuni genitori, all’incirca due mesi fa. Avevano riferito di strani rossori dei loro figli, che spesso accusavano anche malori perchè stressati al ritorno dall’asilo. In un caso addirittura, un genitore, non vedendo il proprio bambini rncasare a bordo dello scuolabus, aveva scoperto che il piccolo era stato accompagnato per un controllo sanitario al pronto soccorso dell’ospedale direttamente dalla scuola materna: qui gli erano stato diagnosticate ecchimosi per presunte percosse. L’indagine avrebbe appurato che una delle maestre avrebbe adottato atteggiamenti violenti nei confronti dei bambini, colpendoli spesso con schiaffi al volto. Da qui la denuncia e l’avvio dell’inchiesta cha adesso entra nel vivo.
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